Orchestre Festival Printemps des Arts

Agenda

Festival Primavera delle Arti di Monte-Carlo

programma in arrivo
dal 13 marzo al 7 aprile 2024

Primavera delle Arti di Montecarlo

 

Si tratta del grande appuntamento che Monaco dedica in primavera alla musica classica. Un ricco festival organizzato dal compositore e direttore d'orchestra Bruno Mantovani, direttore artistico dell'evento dal 2022, sotto il segno della divulgazione, sia attraverso la riscoperta della ricchezza delle evoluzioni stilistiche nelle varie epoche sia tramite la valorizzazione della creazione contemporanea.

 

Alle origini di questa manifestazione, c'è il Festival delle Arti di Montecarlo, nato nel 1970 dalla volontà della Principessa Grace di Monaco e capace di abbracciare la musica e l'arte coreografica fino al teatro.

 

Presieduta dal 1984 da S.A.R. la Principessa di Hannover, la Primavera delle Arti celebra l'eclettismo e la multidisciplinarità attraverso una selezione di artisti internazionali e di spettacoli ispirati, informativi e originali.

 

Ennesima dimostrazione della vitalità culturale del Principato, quest'edizione della Primavera attingerà da un repertorio di capolavori poco noti per condividerne il respiro in compagnia di formazioni, direttori d'orchestra, musicisti e grandi voci provenienti da tutto il mondo. Aperto alla produzione attuale, il festival sostiene la creazione lasciando la scena ai compositori di oggi.

 

Parallelamente, viene effettuato un lavoro pedagogico in scuole e conservatori, per sensibilizzare i giovani e valorizzare i talenti emergenti, che rappresentano l'avvenire della musica. Un florilegio fecondo.

Informazioni
  • Quando: dall’13 marzo al 7 aprile 2024
  • Posizione del resort: Opéra de Monte-Carlo, Hôtel Hermitage, One Monte-Carlo
  • Prezzo: da 20 a 40€ a concerto, disponibili anche pacchetti e abbonamenti
  • Biglietteria dell’Atrium del Casinò di Monte-Carlo, dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 17:30
  • Tel. +377 98 06 28 28
  • E-mail: printempsdesarts.mc

Sale spettacoli leggendarie

Una delle specificità della Primavera delle Arti? Dà appuntamento al pubblico in diversi luoghi e contesti, che sono alla base del suo successo tanto quanto i concerti, le master class, le conferenze e i convegni. Ritroviamo quindi la leggendaria Salle Garnier situata all’interno dell'Opéra de Monte-Carlo, l'Auditorium Ranieri III, la galleria Hauser & Wirth, l'anfiteatro One Monte-Carlo, il Tunnel Riva, il Teatro Principessa Grace , il Théâtre des Variétés, il Museo Oceanografico, la Società nautica di Monaco, la chiesa di Saint-Charles e il Club dei residenti stranieri di Monaco. Quest’anno, la Primavera si diffonde anche in Riviera, all'Hôtel de Monaco di Cap d'Ail, al Centro Culturale Prince Jacques di Beausoleil e al Conservatorio regionale di Nizza.

 

Vivere la musica insieme

Proseguendo l'avventura iniziata lo scorso anno, questa edizione continua a esplorare il tema "La fine è il mio inizio", titolo di un rondò d'avanguardia composto da Guillaume de Machaut, che segnò l'emergere di un nuovo stile polifonico nel XIV secolo. Che ne dite di (ri)scoprire la storia della musica ascoltando i concerti con le opere di gioventù, nonché quelle della maturità dei diversi compositori? L'esplorazione degli stili attraverso i secoli passa quest'anno dalle opere di Gabriel Fauré, Alexandre Scriabin e Franz Schubert. Oltre alla piena libertà data al pianista Michel Dalberto, questa edizione traccia un ritratto del Quatuor Diotima, formazione ormai habitué del festival. Questa Primavera vi invita anche a viaggiare nei suoni nordamericani, attraverso la Terza sinfonia di Aaron Copland con l'Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, senza dimenticare le composizioni di Elliott Carter, Steve Reich, del trombettista Chet Baker e della compositrice Betsy Jolas.

 

Gli incontri a margine della Primavera delle Arti al Resort

Prima dell'apertura della sala da concerto, il festival offre emozionanti incontri con compositori, interpreti e musicologi. In programma: una tavola rotonda su Gabriel Fauré con la musicologa Irène Mejia all'anfiteatro del One Monte-Carlo l'11 marzo e una tavola rotonda su Scriabin con lo scrittore Yves Clément alla galleria Hauser e Wirth il 23 marzo. Per un'indimenticabile terzo tempo dopo il concerto, l'appuntamento è nella cornice intima e chic del Crystal Bar dell'Hôtel Hermitage Monte-Carlo. Sarà l’occasione per condividere le proprie impressioni con Michel Dalberto l'11 marzo, Stéphanie-Marie Degand il 18 marzo e Laurent Stocker il 31 marzo. Distribuito su quattro weekend lunghi, il festival è aperto anche ad altre forme d'arte, come il cinema, la letteratura e la pittura.

 

Monaco - Orchestre Philharmonique Monte-Carlo - Auditorium Rainier III

Programma fedeltà

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