Pubblicato il Ottobre 15, 2020Aggiornato il Giugno 19, 2023
Ci sono così tante ragioni per amare Monaco.
Una terra d'eccezione dove tutto è possibile. Dove la fortuna va incontro a quelli e quelle che gli sorridono. Da 35 anni Alain Ducasse mette a disposizione la sua arte culinaria a tutti i convitati del mondo intero. Questi anni sono anche quelli di una storia d'amore con Monaco. Sotto il sole del Mediterraneo, esperienze e testimonianze si moltiplicano...
Let's fall in love with Monte-Carlo !
Alain Ducasse: L'incontro con Monaco ha rappresentato un evento magico e importante della mia vita. Tutta la mia esistenza trae ispirazione da questo terroir dove canta il sole, e attinge alla sua forza e alla sua autenticità. È proprio qui sulla Rocca, tra Francia e Italia, che ho concentrato le mie due Riviere. Ho impressa nella memoria la natura, così abbondante e generosa, gli oliveti, i muri di pietra a secco che assorbono tutti gli aromi della campagna, le spiagge, i giardini, i frutteti e gli orti che abbondano di verdure. Queste immagini forti e vivide si possono ritrovare nella mia cucina, con i contrasti, le sovrapposizioni e le associazioni che s'impongono quasi da sole, come un'evidenza.
A.D: Il giorno in cui S.A.S. il Principe Ranieri III m'ha annunciato che mi affidava la responsabilità della ristorazione dell’Hôtel de Paris e del Louis XV. Eravamo nel 1987, avevo 31 anni e la sfida era esaltante. E poi, 24 anni dopo, S.A.S. il Principe Alberto II mi ha chiesto di preparare la cena del suo matrimonio con Mademoiselle Charlène Wittstock. Quel pasto, ispirato dalla meravigliosa natura dei prodotti del Mediterraneo, è stato un istante d'intensa emozione. Ma potrei egualmente menzionare il 25° anniversario del Louis XV, nel 2012, che ha visto riuniti più di 240 chef stellati del mondo intero !
A.D : Il mio Mediterraneo.
Bruno Mantovani, direttore artistico del festival, intraprende un nuovo viaggio nel repertorio classico sul tema “La mia fine è il mio inizio”, in connessione con le altre arti e i sensi.
Co-responsabile della gestione azionaria del gruppo Edmond de Rothschild e gestore del fondo tematico "Big Data", Jacques-Aurélien Marcireau fa il punto sull'intelligenza artificiale, su cui spesso si fantastica.
Fate la conoscenza del responsabile delle cantine dell'Hôtel de Paris Monte-Carlo, le più grandi che un hotel possa vantare in tutto il mondo, e scoprite il suo percorso e la sua passione per il vino.