Pubblicato il Novembre 30, 2018Aggiornato il Aprile 25, 2023
Evento sportivo di classe mondiale di questa fine d’anno, il Monte-Carlo Boxing Bonanza è stato ancora una volta elettrico e palpitante ! Il 24 novembre scorso, sulla scena della prestigiosa Salle Médecin del Casino de Monte-Carlo, quattro grandi incontri di boxe hanno conferito a questa calda serata un’importanza particolare. A raccontarci dell’evento è Frank Smith, Head of Operations di Matchroom Boxing.
Boxare nella cornice prestigiosa del Casino de Monte-Carlo, non è forse un’esperienza unica ?
Franck Smith : Il Casino de Monte-Carlo è un luogo davvero speciale, carico di storia, e rappresenta un’esperienza incredibile per tutti i pugili che hanno la fortuna di esibirsi in questa sede. L’atmosfera della Salle Médecin è davvero molto diversa da quella che si può sperimentare in altri paesi. È un luogo spettacolare e raccolto. Il pubblico, composto da soltanto 300 privilegiati, è completamente catturato dagli incontri. Siamo molto lontani dai 20.000 spettatori del Madison Square Garden di New-York, tanto per fare un esempio !
Che si tratti di pugili o di spettatori, quali sono le emozioni che impregnano un luogo come questo durante il Monte-Carlo Boxing Bonanza ?
F.S : Adrenalina, molta adrenalina. Per i pugili si tratta di una bella dose di tensione nervosa. In questo sport la pressione è diversa da quella vissuta in altri, è una disciplina a parte. E il principio di quest’evento è unico: i migliori pugili si trovano uno di fronte all’altro in uno spazio dove non possono davvero tirarsi indietro ! Per quello che riguarda il pubblico, vivere la boxe in una sede come la Salle Médecin rappresenta un’esperienza particolare, perché i fan hanno raramente l’opportunità di essere così vicini all’azione. Si possono chiaramente sentire tutti i colpi ricevuti dai pugili !
Un ricordo di un incontro di boxe che l’ha segnata per sempre ?
F.S : Ho avuto la fortuna di lavorare e assistere a centinaia di eventi di boxe, che trovano tutti una collocazione particolare nella mia memoria. Ma se dovessi scegliere, forse opterei per l’incontro dell’aprile 2017 che ha opposto Anthony Joshua a Wladimir Klitschko nel celebre stadio di Wembley, a Londra… Per me ha rappresentato un momento importante e memorabile. Di fronte a 90.000 spettatori, Anthony Joshua ha vinto quell’incontro in modo spettacolare. Resterà a lungo nella mia memoria.
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