Aggiornato il Aprile 28, 2025
“Arrivare a Monaco per il mio 40° compleanno è straordinario” Cédric Grolet
Da diversi mesi, Cédric Grolet è diventato un habitué di Monaco. Non per rilassarsi o risiedervi, ma per realizzare un progetto che oggi lo porterà a diventare il pasticcere dell'Hôtel de Paris Monte-Carlo.
Nel patio dell'emblematico hotel a 5 stelle di Place du Casino, è stato allestito un vasto spazio da Monte-Carlo Société des Bains de Mer per la creazione di un laboratorio e di una boutique Cédric Grolet. Lo chef, che ha più di 20 milioni di follower, di cui 12,3 milioni solo su Instagram, propone un servizio "click and collect", un take away, una sala da tè e fornisce tutti i dolci e la viennoiserie dell'hotel.
Scoprite il mondo creativo dello Chef Cédric Grolet
Come è iniziato il suo rapporto con Monte-Carlo Société des Bains de Mer?
Cédric Grolet: È stato Alain Ducasse a stabilire il contatto. Lavoro con lo chef del ristorante Le Meurice di Parigi da circa dieci anni. Sapeva che Monaco era uno dei miei obiettivi. Il progetto è stato realizzato passo dopo passo.
Perché il Principato la interessa così tanto?
Cédric Grolet: Il Principato è in linea con la qualità e i criteri che ritrovo nel lavoro che mi impegno a svolgere ogni giorno. L'Hôtel de Paris Monte-Carlo è l'unica struttura alberghiera di Monaco che corrisponde pienamente a ciò che faccio oggi. Per me è la ricompensa di venticinque anni di lavoro.
Perché questo hotel è il luogo perfetto?
Cédric Grolet: Con la sua posizione, le sue finiture, i suoi soffitti alti, i suoi profumi, la qualità del servizio, i ristoranti che ospita, la sua atmosfera… È una struttura unica al mondo. Mi ci trovo a mio agio.
Visto che quando si trova qui mangia al Grill, cosa ne pensa del famoso soufflé del ristorante?
Cédric Grolet: Non mangio quasi mai dolci al ristorante, perché ho molti assaggi in programma. Ma quando vengo qui, il soufflé alla vaniglia è il mio vizio a cui non posso rinunciare. Non toccherò nessuno dei soufflé del Grill : sono perfetti!
Oserebbe comunque proporre il suo soufflé?
Cédric Grolet: No, non bisogna toccare ciò che è già fatto molto bene. Ma prepareremo un soufflé trompe-l'oeil e dei dessert adatti al Grll.
Proporrete dessert ispirati alla regione o addirittura a Monaco?
Cédric Grolet: Per esperienza, ho scoperto che ciò che funziona è ciò che presento sui social media. Offriremo fiori e frutta in versione trompe l'oeil e anche la viennoiserie. Naturalmente seguiremo la stagionalità, come in tutti i negozi.
Ci sarà un dolce dedicato a Monaco?
Ci sarà un dolce che porta il nome del Principe Alberto II, a base di pasta di mandorle, che lui stesso mi ha detto di apprezzare particolarmente. Per me è come un ricordo. Il primo dolce che ho preparato per la mia famiglia è stata una torta di fragole fatta con pasta di mandorle. Allora avevo 12 o 13 anni.
Lavorerà con fornitori locali?
Cédric Grolet: Lavoro con gli stessi fornitori da circa dieci anni. Non posso fare come uno chef, che ha la possibilità, ad esempio, di proporre il pescato del giorno.
Oltre al servizio "click and collect" , al take away, ai dolci serviti all'Hôtel de Paris Monte-Carlo e alla sala da tè, preparerà tutta la viennoiserie per la struttura. Anche questo è un compito importante...
Cédric Grolet: Lo facciamo già al Meurice di Parigi e al Berkeley di Londra.
Sarà spesso a Monaco?
Cédric Grolet: Mi piacerebbe! Dipenderà dai miei impegni. Vorrei venire almeno una volta al mese. Per un'inaugurazione totalmente sotto controllo, ho coinvolto nove collaboratori interni. Per dare un’idea: è tre volte di più di quello che faccio di solito. Ma si tratta della garanzia di offrire un lavoro e una qualità in linea con le mie esigenze. Voglio creare un team fedele a Monaco. È la prima volta che coinvolgo così tante persone in un nuovo progetto.
È sempre stato un fan dei social media?
Cédric Grolet: Per niente! Non neanche so come faccio a gestirli. Quando Facebook era di gran moda, io non avevo un account. Dieci anni fa, mentre lavoravo al Le Meurice, un dipendente mi incoraggiò a pubblicare foto su Instagram. Non sapevo nemmeno cosa fosse. Poi è venuto tutto naturale. Tratto i contenuti fotografici e video nello stesso modo in cui tratto un nuovo prodotto di pasticceria. È spontaneo.
Oggi si sente intrappolato dai social?
Cédric Grolet: È uno strumento, un piacere, una fonte di ispirazione che sviluppa la mia creatività. Li adoro! Oggi ho un team di quattro persone che filmano, montano e pubblicano. Abbiamo poco più di 20 milioni di follower in totale. Ho appena superato i 9 milioni con TikTok.
Questa popolarità non è vertiginosa?
Cédric Grolet: È scioccante. Alcuni video a volte raggiungono centinaia di milioni di visualizzazioni. Provengo da un piccolissimo villaggio nell'Alta Loira, vicino a Le Puy-en-Velay, chiamato Preyles. Sono stato cresciuto dai miei nonni. Mi divertivo con un sasso, delle foglie e un piccolo pallone da calcio. Io e i miei sei fratelli e sorelle siamo cresciuti con le cose più semplici della vita. E oggi ricreo i fiori e i frutti della mia infanzia, utilizzando la tecnica del trompe l'oeil. È come una prosecuzione dell'educazione che ho ricevuto.
Il suo successo potrebbe essere descritto come fenomenale...
Cédric Grolet: Ricevo solo feedback positivi. Rendere felici le persone con delle torte è la cosa più bella del mondo! Sono molto orgoglioso di avere un team di 450 collaboratori impegnati con me in tutto il mondo. Quando giro un video in un negozio chiuso, a volte ci sono più di cento persone davanti alla vetrina. Sono molto fortunato a vivere questa vita. Arrivare a Monaco per il mio 40° compleanno è straordinario.
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